Rassegna Stampa January 10, 2019
Negli Emirati è in vendita un grattacielo di 26 piani. Ma la società è presente anche in Ucraina, Brasile e Kenya. In Cerca anche di stranieri che puntano sull'Isola.
Aldini Group sbarca a Dubai vendendo un intero grattacielo. La società con sede a Catania è una compagnia leader soprattutto nel campo degli immobili di prestigio. E da anni è in netta crescita sia nell'Isola, dove ha un capillare potere di espansione di franchising,sia all'estero, dove opera con il brand Isaro Group. Aldo Isaia 46enne catanese, presidente della società, è assai soddisfatto di come procedono i suoi piani di sviluppo: <<Vicini ai vent'anni di presenza sul mercato>>, dichiara a MF Sicilia, <<sentiamo l'urgenza di crescere anche fuori dai confini nazionali. Ed ecco quindi l'anno scorso l'apertura di un punto di vendita strategico a Budapest e l'ingresso nel vitale mercato brasiliano (a Lagoa, nei dintorni di Rio de Janeiro, ndr) e keniota (a Diani Beach, ndr) e quest'anno l'arrivo a Dubai e a Kiev>>.
Negli Emirati, un importante mercato con con potenziali clenti in possesso di una forte liquidità, l'Isaro Group sta vendendo un grattacielo, tutto progettato e sviluppato in puro stile italiano. Ventisei piani ipertecnologici che rappresentano un vero vanto per il design e l'architettura del made in Italy. <<Arrivare a Dubai è praticamente d'obbligo per chi vuole essere presente sulla grande scena internazionale>>, sottolinea Isaia, <<mentre diverso è il caso di Kiev, dove la nostra sede ha uno scopo differente rispetto alla mera vendita. In Ucraina>>, aggiunge, <<siamo voluti andare per farci conoscere e cercare di indirizzare gli investimenti dei magnati russi e ucraini verso l'Italia. Il nostro intento è palese: promuovere la Sicilia e la sua bellezza e convincere i nuovi ricchi di Kiev, Mosca e Sanpietroburgo, i cosidetti oligarchi, a comperare casali, poderi e palazzi nella nostra Isola.>> L' Aldini, comunque, non tratta esclusivamente la vendita di immobili di lusso, ma si occupa anche di affitti, di terreni industriali e agricoli, nonché di centri commerciali, non dimenticando che è pur sempre la Sicilia il suo reale core business. <<Abbiamo puntato tanto sullo sviluppo della nostra rete franchising>>, continua Isaia, <<quindi è chiaro che non dimentichiamo le esigenze di chi semplicemente ha bisogno di un monolocale in periferia>>.
<<Il segnale che vogliamo lanciare è chiaro: chiunque può affiliarsi con noi>>, dice, << anche se ha intenzione di aprire un punto vendita in zone meno affascinanti del centro storico di Catania, Palermo o Budapest>>. All'espensione all'estero, quindi, si accompagnerà nei prossimi mesi un radicamento sempre più profondo in Italia (è prevista l'apertura anche di una sede a Roma) e segnatamente in Sicilia, dove la Aldini propone ai franchisee un sistema di affiliazione che offre formazione, consulenza al credito, immagine e brand, supporto gestionale e commerciale. Ecco quindi pronto un progetto a breve termine per la creazione di un network di 50 agenzie in Sicilia entro la fine del 2008.
<<In un mercato aperto come quello siciliano>>, afferma Isaia, <<la diversificazione delle opportunità e la mobiltà delle prospettive è un vantaggio competitivo, e la posizione dell' Aldini può davvero risultare centrale>>.
Il progetto di Isaia è certo ambizioso, ma è da vedersi anche e soprattutto come tappa strategica di avvicinamento al vero obiettvo di lungo periodo, divenire un vero e proprio punto di riferimento per vendere gli immobili siciliani all'estero, posizionandosi sui primi 12 gruppi immobiliari italiani, con presenza più globale sul mercato e, entro il 2012, 85 punti vendita in Italia e 15 all'estero.
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