Riconfermate anche per il 2019 le detrazioni fiscali per chi deve fare lavori in casa o completare quelli già iniziati nel 2018.
La Legge di Bilancio ha infatti prorogato di un anno l’accesso ai bonus in scadenza lo scorso dicembre. Ottime notizie considerando che secondo uno studio condotto da Il Sole 24 Ore, gli sgravi fiscali avrebbero incentivato investimenti per oltre 290 miliardi di euro, 28,6 dei quali soltanto nel 2018. Se, dunque, avete rinviato al 2019 le spese per i lavori di ristrutturazione, mobili, efficienza energetica e giardino, ecco che il bonus confermato quest’anno vi permetterà di poter accedere a questa grande possibilità.
Per quanto riguarda ristrutturazione e lavori edili, comprendono dalla manutenzione ordinaria al cambio degli infissi, includendo anche più semplicemente la sostituzione di una porta blindata, è possibile detrarre fino al 50%.
Il Bonus mobili 2019, anch’esso prorogato fino al 31 dicembre 2019, spetta a chi ha eseguito interventi di ristrutturazione effettuati prima dell’acquisto di mobili, acquistando letti, armadi, materassi e apparecchi di illuminazione tra gli altri e pure grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla classe A+ (per i forni, A) per un massimo di 10mila euro. Dunque, per avere il bonus, è importante sapere che mobili e grandi elettrodomestici possono essere oggetto del bonus solo se destinati ad un immobile oggetto di ristrutturazione.